
Il nostro stile di vita è ormai diventato piuttosto frenetico e stressante: lavoro, bambini, casa…. Non abbiamo abbastanza tempo durante il giorno per fare tutto.
Questo stress quotidiano può riflettersi sull’integrità dei nostri denti e non solo. Infatti, potremmo accorgerci di particolari movimenti che involontariamente effettuiamo sia di giorno che di notte, stiamo parlando di:
- bruxismo, sfregamento dei denti in avanti e dietro e lateralmente,
- serramento, i denti si trovano in estremo contatto tra loro con eccessiva contrazione dei muscoli masticatori.
Quali sono le cause?
L’ansia e lo stress sono tra i principali fattori che causano queste cattive abitudini che definiamo parafunzioni. A seguire, possono aggravare il quadro la presenza di una malocclusione, di denti mancanti, incliniati e disturbi del sonno.
Le parafunzioni possono passare inosservate per anni fino a quando gli effetti iniziano a manifestarsi sui denti.
Si potrebbe iniziare a notare che un dente o un’otturazione si è fratturata improvvisamente, la presenza di una crepa lungo il dente, mal di testa inspiegabili diventano più costanti, dolori muscolari della testa e del collo o che i denti iniziano ad apparire più corti, più piatti e più piccoli nel tempo.
Come si possono individuare i segni e i sintomi?
Lo smalto è il substrato mineralizzato che conferisce ai nostri denti quel colore bianco naturale e protegge la porzione interna del dente chiamata dentina, la quale è costituita da tubuli innervati e da un colore “giallastro”. Lo smalto è la sostanza più dura del nostro corpo e questi movimenti parafunzionali vanno a rimuovere fisicamente questo forte strato protettivo esponendo la parte più debole e sensibile del dente. È l’esposizione di questa dentina che dà alle persone quella sgradevole sensibilità quando i denti sono esposti a qualcosa di freddo o dolce.
Un altro segno importante riguarda l’appiattimento delle superfici dei denti. Se digrigni o serri di notte, potresti iniziare a notare che ti svegli con denti doloranti, arcate dentarie rigide e mal di testa e inoltre tali movimenti possono produrre molto rumore da poter essere percepiti anche da chi ci è intorno.
L’usura dei denti è un normale processo di invecchiamento?
Alcuni pazienti chiedono se tale usura dei denti sia un normale processo di invecchiamento. Questo è un presupposto corretto, ma prima dobbiamo confrontare la normale usura dei denti con quella patologica. Lo smalto è sottoposto alle normali sollecitazioni quotidiane e si consuma a una velocità di circa 0,3 mm ogni 10 anni. Le persone che soffrono di bruxismo possono causare circa 2 mm di erosione dello smalto già a partire dai vent’anni.
Come si curano le parafunzioni?
Un rimedio palliativo contro queste due parafunzioni consiste nella realizzazione di un bite. Questo apparecchio dentale si adatta perfettamente ai denti e si adatta comodamente a circa metà della superficie del dente. Funziona assorbendo le forze prodotte dal digrignamento e serramento, proteggendo così i denti da ulteriori danni e aiuta anche a ridurre lo sforzo dei muscoli masticatori e quelli del collo. Il bite è un dispositivo medico personalizzato che può essere realizzato solo successivamente ad una corretta visita gnatologica.
L’ortodonzia può essere il trattamento di scelta quando i denti disallineati contribuiscono al problema. Infine, ridurre lo stress è anche fondamentale per alleviare la portata di queste abitudini orali. Prenditi del tempo per te stesso per fare yoga, meditazione, psicoterapia o andare in vacanza.
Se ritieni di digrignare o stringere i denti, non esitare a contattarci per richiedere una visita gnatologica specialistica presso il nostro centro.